spot_img

Australia e Regno Unito: l’accordo ancora non c’è


Ci si aspettava la firma per metà giugno e invece Canberra e Londra non hanno trovato la quadra. A pesare è anche la posizione della Scozia

Ci si aspettava la firma per metà giugno e invece Canberra e Londra non hanno trovato la quadra. A pesare è anche la posizione della Scozia

Era dato per certo l’accordo commerciale tra l’Australia e il Regno Unito, tanto che alcuni rumors parlavano di sottoscrizione del deal già per la metà di giugno. Invece, con il sesto mese dell’anno che entra già nella quindicina finale e il G7 della Cornovaglia — al quale ha preso parte come invitato anche il Primo Ministro Scott Morrison — ormai alle spalle, Canberra e Londra non hanno ancora trovato la quadra, rimandando la firma sul libero scambio tra i due alleati.

Le preoccupazioni australiane

A Carbis Bay, dove i grandi sette della terra si sono incontrati, Morrison ha spiegato che non firmerà nessun accordo “finché non sarà il giusto accordo. Sono paziente”. Il premier australiano ha aggiunto che se si riuscisse a raggiungere un agreement nei prossimi giorni sarebbe “grandioso, sono sicuro che anche il Primo Ministro Johnson ne sarebbe felice, ma l’Australia è alla ricerca del giusto accordo, non di un accordo qualunque”.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

- Advertisement -spot_img

Uruguay: il ritorno del Frente Amplio

Il successo del “piccolo Dragone”

Il ritorno di Putin in Corea del Nord

Venezuela: al via la campagna elettorale

rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo