spot_img

Un modello di crescita che deve modernizzarsi


L’economia tedesca è stata fortemente danneggiata dagli sconvolgimenti geopolitici degli ultimi anni e affronta una recessione per il secondo anno consecutivo. Una crisi che preoccupa gli altri Paesi europei e che ha radici profonde.

Nel 2024, l’economia tedesca si contrarrà dello 0,2%. Lo ha annunciato la settimana scorsa il ministro dell’Economia Robert Habeck, rivedendo al ribasso le precedenti stime, che prevedevano una crescita dello 0,3% del prodotto interno lordo.

I numeri sono contenuti, ma se vengono osservati all’interno di un quadro più ampio si capisce quanto siano preoccupanti per Berlino. La Germania è tra i pochi stati in recessione a livello europeo, insieme a Austria e Estonia. E a livello globale il confronto è ancora più impietoso: nel 2024 si prevede una crescita del 5% per la Cina, del 2,6 per gli Stati Uniti.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

ARTICOLI CORRELATI

L'estrema destra vince le elezioni regionali tedesche

Germania: la debacle dei partiti al governo

Europa: il settore agricolo si sente minacciato

rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo