spot_img

Usa e Uk ancora molto lontani da un accordo bilaterale sul commercio


Doccia fredda per Johnson direttamente da Biden, che non sembra voler accelerare sull'accordo commerciale con il Regno Unito per via della questione dell’Irlanda del Nord, dossier molto caro agli Stati Uniti

Il nuovo Regno Unito post Brexit fatica, ancora una volta, a trovare la soluzione ai problemi commerciali che affliggono Londra dal giorno in cui ha voltato le spalle a Bruxelles, trovando un ostacolo, non di poco conto, nell’accordo commerciale in divenire con gli Stati Uniti: Joe Biden. Stavolta, la doccia fredda arriva direttamente dal Presidente, che — tutto sommato, in linea con i suoi predecessori — non sembra voler accelerare sulle trattative per il free trade agreement Usa-Uk.

Anzi, rispondendo alle domande dei giornalisti, l’esponente democratico ha affermato, davanti al suo omologo ospitato alla Casa Bianca, che “si è un po’ discusso del trattato, ma c’è ancora da lavorare”. Back of the queue è il riferimento che più spaventa i britannici: Barack Obama, durante la campagna per la Brexit, spiegò chiaramente che i nuovi patti commerciali si sarebbero conclusi, in primis, con i grandi partner. In sostanza: quello con Londra non è in cima ai nostri pensieri.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

- Advertisement -spot_img

Uruguay: il ritorno del Frente Amplio

Il successo del “piccolo Dragone”

Il ritorno di Putin in Corea del Nord

Venezuela: al via la campagna elettorale

rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo