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Africa

Crisi migratorie interne all’Africa

Le problematiche delle migrazioni causano tensione anche tra gli stati africani: recentemente Costa d’Avorio e Burkina Faso si sono scontrate per la gestione dei rifugiati e dei loro rimpatri.

Lo strano caso del Rwanda, la “Svizzera africana”

Kagame ha vinto le elezioni di lunedì 15 luglio con oltre il 99% dei voti, il suo migliore risultato dal 2003, quando ha ottenuto il suo primo mandato. E’ alla guida del Rwanda da 30 anni e sembra continuare a godere di un consenso popolare enorme nonostante la dura repressione dei suoi oppositori.

Il gas africano: luci e ombre

Molti paesi africani hanno colto al balzo l’aumento di domanda di gas proveniente dall’Europa e i conseguenti investimenti europei per migliorare le infrastrutture africane. La speranza è che non si calpesti la popolazione più povera, cosa che attualmente sta succedendo in troppe zone del continente.

Perchè l’aiuto pubblico allo sviluppo dell’Africa è necessario

Il Presidente della World Bank Ajay Banga ha recentemente rivolto un appello ai Paesi donatori affinché non dimentichino l’Africa. Potrebbe sembrare un appello rituale e invece non lo è. La spiegazione si può trovare nei recenti dati dell’OCSE.

Kenya: continuano le proteste contro il presidente Ruto

Le proteste sono iniziate il 18 giugno, in vista dell’approvazione della nuova legge finanziaria. Le dimensioni delle proteste hanno costretto Ruto a ritirare il proprio appoggio alla legge e aprire al dialogo. Ma la popolazione ha perso fiducia e chiede le sue dimissioni.

Le sfide del nuovo mandato del Presidente Ramaphosa

Cyril Ramaphosa è stato rieletto alla guida del Sud Africa dopo che già aveva ricoperto questa carica a partire dal 2018. Ma il pessimo risultato elettorale ha costretto il Presidente a trovare un accordo con una delle maggiori forze di opposizione.

Elezioni oggi in Sudafrica per rinnovare il Parlamento

I sondaggi danno l’African National Congress vincente ma in forte calo. Il partito del presidente Ramaphosa potrebbe essere obbligato a trovare delle alleanze per governare, un fatto mai successo prima. Determinanti i 5 milioni di elettori che hanno meno di 30 anni.

Tensioni tra Egitto e Israele

Quanto sta avvenendo a Rafah può minare la pace tra Egitto e Israele? Risponde l’ex Ambasciatore israeliano Jeremy Issacharoff, che è stato membro di diversi gruppi di negoziatori sugli accordi di normalizzazione con l’Egitto.

Togo: democrazia di facciata e golpe istituzionale

Alle elezioni parlamentari del 29 aprile, la vittoria del partito del presidente Faure Gnassingbè è stata assoluta: 108 su 113 seggi. A pochi giorni dalla vittoria Gnassingbè ha firmato una nuova costituzione che gli garantisce il potere senza limiti di mandati.

La deportazione dei migranti dal Regno Unito al Rwanda è una realtà

Il Rwanda riceverà notevoli finanziamenti in cambio della propria disponibilità: al governo di Kigali sono stati già stanziati 240 milioni di sterline, che coprono parte delle spese legate alle persone deportate ma che finanziano anche lo sviluppo del Paese.

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