La regione in cui le automobili elettriche si svilupperanno più rapidamente è la Cina, dove quasi un’auto su tre, entro il 2030, sarà elettrica. In Europa i veicoli elettrici hanno un costo molto elevato, c’è carenza di infrastrutture, materie prime e mano d’opera specializzata.
La strana e surreale COP 28, organizzata dai petrolieri per liberare il mondo dall’inquinamento prodotto dal petrolio, sembrava destinata a essere la più inconcludente di sempre ma è risultata, a sorpresa, la più incisiva di tutte.
A dodici anni di distanza dall’11 marzo 2011, quando uno tsunami interruppe il raffreddamento di tre reattori in funzione nella centrale nucleare di Fukushima Daiichi, causandone la fusione, le inquietudini non sono terminate.
La crescita dei meccanismi volontari di compensazione delle emissioni di CO2 richiede maggiore trasparenza e regolamentazione per garantire l’efficacia nella lotta al cambiamento climatico ed evitare frodi “verdi”
Letali per le vite umane e per l’ambiente: intere zone teatro di guerra vengono distrutte in modo irrimediabile o rimangono contaminate per decenni. Ma la guerra inquina anche quando non si combatte e lo fa attraverso strutture militari, produzioni di armi, esercitazioni