A pochi mesi dalla fine del suo mandato, il presidente messicano incassa una nuova importante vittoria con l’approvazione del suo progetto di riforma della magistratura. Scontri e incidenti al Senato hanno segnato il dibattito, mentre i giudici denunciano un attacco contro l’indipendenza della giustizia
La corte suprema ha confermato la sospensione dell’accesso a X in tutto il paese. Musk si rifiuta di attenersi alle sentenze della Corte Suprema che lo obbligano a collaborare contro la diffusione di notizie false. Il tutto a un mese dalle elezioni municipali in tutto il paese.
A un mese dalle presidenziali del 28 luglio, il conflitto intorno al risultato ufficiale cresce. Oggi, mercoledì 28 agosto, opposizione e forze di governo scendono in piazza, mentre a livello internazionale le soluzioni scarseggiano. Il Venezuela di nuovo sull’orlo dell’isolamento e la crisi sociale.
Finita la convention Dem, con la Harris in risalita nei sondaggi, Trump deve reinventare la sua campagna elettorale: la nuova tecnica comunicativa punta a prendersi il voto degli uomini, anche in vista del duello in TV del 10 settembre.
Il governo venezuelano ha consegnato i verbali dell’elezione del 28 luglio alla Corte Suprema, dominata però dagli alleati. L’opposizione scalpita e denuncia repressione senza limiti. Ma sebbene non piaccia a nessuno, la continuità di Maduro sembra essere l’opzione più conveniente per molti governi della regione.
Sia il governo Maduro che l’opposizione rivendicano la vittoria alle elezioni di domenica 28 luglio. Nelle strade di Caracas sono tornate le manifestazioni violente e la repressione. La fase più complessa delle elezioni venezuelane comincia ora, col braccio di ferro intorno alla legittimità dei risultati.
Per i repubblicani libertà si coniuga con armi, religione e dire la propria opzione. Per i democratici si tratta di libertà di controllare il proprio corpo e difendere i diritti acquisiti.
Lungo viaggio in Asia di Blinken dopo il ritiro di Biden e in vista di un possibile ritorno di Trump. Il centro del viaggio di Blinken è stato il confronto di sabato 27 luglio con Wang Yi, ministro degli Esteri della Cina e capo della diplomazia del Partito comunista.
In tre settimane la politica americana è stata stravolta. Il 27 giugno, la notte del dibattito tra Joe Biden e Donald Trump, ha messo in moto una serie di eventi che oggi consegnano all’America, e al mondo, una campagna elettorale molto diversa. In mezzo, un attentato fallito contro Trump e il primo millennials candidato in un ticket presidenziale.
La vicepresidente, oggi principale figura Dem nella corsa alla Casa Bianca, è stata durante quattro anni l’inviata di Biden in America Centrale per combattere “le cause profonde della migrazione”. Il bilancio non è del tutto positivo, ed apre alcune perplessità sulla possibile relazione di Harris col sud del continente.