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Coronavirus: il caso svedese 


I vichinghi svedesi resistono a una quarantena totale. Facciamo il tifo per loro. Soprattutto perché sarebbero una speranza di poter rischiare una riapertura graduale, fra non troppo

La Svezia in Europa rappresenta un caso unico: oltre 3.600 cittadini positivi al Covid-19 e il Paese è ancora aperto. Mentre Danimarca e Norvegia hanno chiuso i confini, i bar e le scuole di ogni ordine e grado, la Svezia ha lasciato aperti pub e ristoranti, ha chiuso solo le sue scuole superiori e le università (mantenendo aperte quelle materne ed elementari) e continua a non chiudere le sue frontiere.

Il Governo invita – dove possibile – a preferire il lavoro da casa a quello in sede, ma comunque centri commerciali, palestre e piste da sci, pur meno frequentati, sono ancora funzionanti. Nonostante anche la giovane attivista Greta Thunberg sia rimasta contagiata dal virus, secondo il sondaggio condotto dal quotidiano Svenska Dagbladet, la maggioranza del Paese (circa il 52%) approva le misure del Governo.

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