spot_img

La guerra tra Israele e Hezbollah


Nessuno degli attori coinvolti, compresi Iran ed Hezbollah, vuole scatenare una guerra regionale contro Israele sia per le capacità belliche di questo, sia per l'assistenza internazionale che riceverebbe.

L’attacco di Hezbollah contro Israele il 25 agosto scorso, ridimensionato dal raid preventivo dell’aviazione israeliana contro le postazioni di lancio del gruppo sciita, è stata più una operazione di marketing interno per il gruppo di Hassan Nasrallah che una dichiarazione di guerra.

Di un conflitto che già c’è. Anche se si continua a parlare di guerra a bassa intensità, dall’8 ottobre, da quando Hezbollah ha cominciato a lanciare razzi su Israele in solidarietà ad Hamas, il conflitto ha il suo grave bilancio di vittime e di attacchi.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

ARTICOLI CORRELATI

Trump presidente: le reazioni in Israele

La strategia di Benjamin Netanyahu

L'influenza e il ruolo di Hezbollah in Libano

Israele: quando la forza non basta

rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo