spot_img

Libia, Governo di unità nazionale


Dopo l’insediamento del nuovo Inviato Speciale Onu, prosegue positivamente il processo politico. Dal Comitato Militare Ue, il Generale Graziano commenta: “Attenzione al contesto regionale”

Un altro tassello verso la stabilizzazione della Libia, un nuovo Governo capace di riunire le varie istanze locali, la ritrovata forza delle Nazioni Unite nel saper mediare una delle crisi internazionali più gravi alle porte dell’Europa. L’ex Giamahiria gheddafiana prova a respirare dopo 10 anni di guerra, forze contrapposte e interventi delle grandi potenze, e spera in un futuro autonomo e basato sul consenso popolare in vista del 24 dicembre.

È stata formalizzata, infatti, dal Forum per il Dialogo Politico dell’Onu la scelta del Primo Ministro del Governo di Transizione, che sarà Abdul Hamid Dbeibah, e del Presidente del Consiglio Presidenziale, Mohammed Younes Menfi, ruoli che avranno l’arduo compito di riunire il Paese nordafricano per traghettarlo pacificamente, in un clima di cessate-il-fuoco possibilmente totale, fino alla data delle elezioni.

Gli eletti: chi sono

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

- Advertisement -spot_img
rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo