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Il Mozambico tra gas e terrorismo jihadista


Secondo i dati dell'UNHCR, sono 700mila gli sfollati dopo l'aumento della violenza per mani dei jihadisti di al-Shabaab. E l'instabilità produce ripercussioni economiche

Secondo i dati dell’UNHCR, sono 700mila gli sfollati dopo l’aumento della violenza per mani dei jihadisti di al-Shabaab. E l’instabilità produce ripercussioni economiche

All’inizio del 2010, al largo della remota costa settentrionale del Mozambico sono stati scoperti i più grandi giacimenti di gas naturale liquefatto (Gnl) di tutto il continente africano. Il rilevamento ha prodotto una massiccia ondata di investimenti nella provincia di Cabo Delgado, ma nel contempo ha anche causato l’allontanamento forzato della popolazione locale, che in seguito ha visto disattese le opportunità di lavoro.

Il terrorismo di al-Shabaab

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