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Aukus, le critiche della Russia scuotono la diplomazia dell’Asia-Pacifico


Per il Ministro degli Esteri Sergej Lavrov l’accordo ha complicato il percorso alla pacificazione in atto e rilancia il ruolo della troika Russia, India, Cina

“Alcuni Paesi hanno introdotto in Asia e nel Pacifico schemi di aperta conflittualità, andando a inficiare le tendenze positive, costruttive e unificatrici per la creazione del consenso e del compromesso”. Il Ministro degli Esteri della Federazione Russa Sergej Lavrov critica apertamente la mossa di Stati Uniti, Regno Unito e Australia di unirsi nel nuovo patto Aukus per confrontare la Cina nella regione dell’Asia-Pacifico, sostenendo che il clima, precedentemente all’accordo tra le tre potenze, fosse sostanzialmente in una fase di miglioramento.

Lavrov ha citato i partner di Mosca nella regione, a partire da India e Cina, con le quali collabora all’interno del formato Ric, definito dal Ministro degli Esteri “uno dei fattori politici globali e regionali, capace di garantire sicurezza, migliorare l’architettura delle relazioni transnazionali nella regione dell’Asia-Pacifico e di promuovere un’ampia interazione economica nello spazio eurasiatico”.

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