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Brexit, rinviato il controllo doganale per i beni in arrivo dall’Ue


Critiche dall’opposizione, Johnson difende la scelta: a rischio il normale flusso di consegna dei prodotti

Critiche dall’opposizione, Johnson difende la scelta: a rischio il normale flusso di consegna dei prodotti

Con la Brexit, il Regno Unito avrebbe dovuto riprendere in mano la propria sovranità economica e legislativa ma, a quanto pare, Londra è ancora letteralmente in alto mare rispetto alla gestione delle dogane. Specie per i beni in arrivo dall’Unione europea. Se Bruxelles ha già implementato le misure di controllo sui prodotti Made in UK, lo stesso non si può dire per quanto riguarda ciò che accade sull’isola di Sua Maestà, dove, al contrario, i controlli — che sarebbero già dovuti entrare in vigore — sono stati posticipati al 2022 o, nella peggiore delle ipotesi, a data da destinarsi. Un chiaro, evidente vantaggio per i fornitori europei, che possono far arrivare i loro beni senza particolari problemi burocratici.

Il perché del rinvio

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