spot_img

Ungheria, ok al referendum sull’università cinese a Budapest


Nei giorni scorsi la commissione nazionale per le elezioni ha approvato il quesito referendario voluto dal leader dei Verdi. Ora parte la raccolta delle firme: ne serviranno 200mila per svolgere la consultazione

Nei giorni scorsi la commissione nazionale per le elezioni ha approvato il quesito referendario voluto dal leader dei Verdi. Ora parte la raccolta delle firme: ne serviranno 200mila per svolgere la consultazione

La costruzione del campus della Fudan University di Shanghai a Budapest ha portato in piazza, cappeggiati dal Sindaco Gergely Karacsony, migliaia di cittadini della capitale dell’Ungheria contrari al progetto, che prevede un ingente esborso da parte del Governo centrale. Nei giorni scorsi la commissione nazionale per le elezioni ha approvato il quesito referendario, fortemente voluto da Karacsony, leader dei Verdi nel Paese magiaro. Prossimo passo: la raccolta di 200mila firme valide per poter organizzare la consultazione, che si organizzerà salvo sorprese provenienti dalla maggioranza di Governo.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

- Advertisement -spot_img

Uruguay: il ritorno del Frente Amplio

Il successo del “piccolo Dragone”

Il ritorno di Putin in Corea del Nord

Venezuela: al via la campagna elettorale

rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo