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Usa: c’è la Cina dietro il cyberattacco a Microsoft


Gli Stati Uniti hanno accusato il Governo cinese di hackeraggio nei confronti di imprese americane, tra cui Microsoft Exchange. Vittime degli attacchi anche Ue, Regno Unito, Giappone e Australia

Gli Stati Uniti hanno accusato il Governo cinese di hackeraggio nei confronti di imprese americane, tra cui Microsoft Exchange. Vittime degli attacchi anche Ue, Regno Unito, Giappone e Australia

Un giorno dopo la diffusione della vicenda Pegasus da parte di 17 testate di tutto il mondo, una nuova bomba legata alla sicurezza digitale agita il pianeta. Gli Stati Uniti hanno infatti accusato il Governo cinese di hackeraggio nei confronti di imprese americane. L’attacco più clamoroso e grave è quello avvenuto contro Microsoft Exchange il 2 marzo 2021 e nei giorni successivi quando oltre 30.000 organizzazioni sono state attaccate utilizzando le vulnerabilità dei server Microsoft per accedere agli account di posta elettronica e installare malware in grado di consentire ai criminali informatici un accesso amministrativo continuo ai server delle vittime dell’attacco.

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