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Il Ministro degli Esteri cinese in tour nel Pacifico


Il viaggio di Wang Yi nelle nazioni insulari dell'Oceano Pacifico è chiaramente una risposta al primo tour di Joe Biden in Asia, tutto rivolto al contenimento della Cina

Ieri il Ministro degli Esteri cinese Wang Yi è arrivato nelle Isole Salomone, un arcipelago nell’Oceano Pacifico che ha recentemente firmato un patto sulla sicurezza con Pechino accolto con allarme dagli Stati Uniti e dai loro alleati asiatici-oceanici. Wang non si fermerà a Honiara, però: il suo è un viaggio regionale più ampio, che durerà fino al 4 giugno e che lo porterà in altre sette nazioni insulari del Pacifico (Kiribati, Samoa, Figi, Tonga, Vanuatu, Papua Nuova Guinea e Timor-Est).

Il tour è una risposta evidente al primo viaggio di Joe Biden in Asia, tutto rivolto al contenimento della Cina: il Presidente americano ha annunciato infatti un piano economico per l’Indo-Pacifico e si è riunito con i membri del Quad, che hanno lanciato un’iniziativa satellitare per il monitoraggio delle milizie navali travestite da pescherecci. Vanuatu e le Salomone ospiteranno due centri di condivisione delle informazioni raccolte dai satelliti: Wang visiterà entrambe.

La “Visione” della Cina per il Pacifico

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