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Mar cinese meridionale: prove di guerra tra Usa e Cina


Gli Usa hanno schierato due nuovi portaerei nel Mar cinese meridionale. Ma Pechino non ha intenzione di rinunciare al dominio su acque così strategiche

La marina militare americana ha fatto sapere questo venerdì di aver schierato nuovamente due portaerei – la USS Nimitz e la USS Ronald Reagan – nel Mar cinese meridionale. La presenza delle navi non ha niente a che vedere con la politica, precisa la U.S. Navy, ma risponde all’impegno americano per un Indo-Pacifico libero e aperto e per un ordine internazionale basato sulle regole.

Le parole di Pompeo

Nonostante quanto affermato nel comunicato, in realtà lunedì c’è stata – da parte degli Stati Uniti – una dichiarazione politica molto forte. Il segretario di Stato Mike Pompeo ha definito “completamente illegali” le rivendicazioni della Cina sul Mar cinese meridionale, appoggiandosi a una sentenza del 2016 del tribunale dell’Aia che aveva appunto rigettato le pretese di Pechino nell’area.

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