Erevan accusa Baku di sconfinamento territoriale e chiede l'intervento della Russia, che nel conflitto del Nagorno Karabakh riveste un ruolo fondamentale per la mediazione
Erevan accusa Baku di sconfinamento territoriale e chiede l’intervento della Russia, che nel conflitto del Nagorno Karabakh riveste un ruolo fondamentale per la mediazione
Un residente locale nella regione del Nagorno Karabakh, 12 gennaio 2021. REUTERS/Artem Mikryukov
LāOrganizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva
Pashinyan ha chiesto a Mosca un intervento militare nellāambito dellāOrganizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva, dal quale lāAzerbaijan ĆØ uscito del 1999. Lavrov ha affermato che āla richiesta dei nostri colleghi armeni ĆØ stata presa in considerazione e abbiamo discusso lo stato delle relazioni tra Erevan e Bakuā. Possibile la creazione di una commissione congiunta Armenia-Azerbaijan, con Mosca che āpotrebbe prendere parte come consulente, come mediatoreā, ha specificato il Ministro degli Esteri russo.
La Russia gioca un ruolo fondamentale nellāarea caucasica e, ancor di piĆ¹, nel conflitto del Nagorno Karabakh: la presenza della Federazione permise il raggiungimento del cessate-il-fuoco nellāultimo conflitto. Insieme alla Turchia, venne firmato un Memorandum of Understanding per la creazione di una forza di peacekeeping per il monitoraggio e lāimplementazione dellāaccordo. La nuova fiammata nelle tensioni tra Erevan e Baku preoccupa, ma le parti non sembrano intenzionate a esacerbare la situazione.
Le vecchie mappe dellāarea
Lo sconfinamento sarebbe scaturito da vecchie mappe sulle quali gli azeri avrebbero basato i loro calcoli per gli spostamenti di truppe. āLe misure di rafforzamento dei sistemi di protezione del confine sono state implementate allāinterno dellāintegritĆ territoriale dellāAzerbaijan, considerando le mappe a disposizione di entrambe le parti e sulla definizione della linea di confineā, si giustifica Baku.
Delimitazioni territoriali dellāera sovietica, che ancora non hanno trovato un accordo definitivo tra i due Paesi. La Russia prova ad aiutare Erevan e Baku per mettere fine a una diatriba di lunga durata che sfocia in episodi che rischiano di alimentare la fiamma dello scontro.
Erevan accusa Baku di sconfinamento territoriale e chiede l’intervento della Russia, che nel conflitto del Nagorno Karabakh riveste un ruolo fondamentale per la mediazione