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Brasile, Bolsonaro provoca e le tensioni aumentano


Il Presidente brasiliano, sotto inchiesta della Corte Suprema e in picchiata nei sondaggi, raddoppia la posta e chiama i suoi sostenitori più radicali a scendere in piazza il prossimo 7 settembre, giorno dell'indipendenza

Il Presidente brasiliano, sotto inchiesta della Corte Suprema e in picchiata nei sondaggi, raddoppia la posta e chiama i suoi sostenitori più radicali a scendere in piazza il prossimo 7 settembre, giorno dell’indipendenza

Il Presidente del Brasile, Jair Bolsonaro, sembra deciso a riportare il Paese verso il clima in cui si muove con maggior naturalità in vista delle elezioni del 2022: la tensione. Sorto come leader nel pieno di una delle più terribili crisi economiche e politiche della storia brasiliana, l’ex capitano dell’esercito ha recentemente aperto diversi fronti in cui far valere il proprio carisma e il tono provocatorio che lo ha portato alla presidenza della principale potenza del Sudamerica.

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