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Erdogan si fa promotore del dialogo tra Russia e Ucraina


Non è la prima volta che il Presidente propone la Turchia come luogo per negoziati diretti tra Mosca e Kiev. Novità sui vari fronti: gli Usa cercano una descalation, i russi negano l'evacuazione dei loro diplomatici dall'ambasciata ucraina

Non è la prima volta che il Presidente propone la Turchia come luogo per negoziati diretti tra Mosca e Kiev. Novità sui vari fronti: gli Usa cercano una descalation, i russi negano l’evacuazione dei loro diplomatici dall’ambasciata ucraina

La Turchia promotrice della pace tra Russia e Ucraina? Ancora una volta il Presidente Recep Tayyip Erdogan lancia segnali a Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, cercando di interporsi tra i due contendenti per ergersi a figura capace di oliare i meccanismi per giungere a un compromesso, mai tanto utile quanto nelle ultime settimane. Già il mese scorso fonti presidenziali fecero trapelare il desiderio di Erdogan di sfruttare la sua figura — ben introdotta sia in Russia che in Ucraina — come detonatore per la crisi, ma nella giornata di mercoledì, nel corso di un intervento online organizzato dalla Circle Foundation, il portavoce presidenziale Ibrahim Kalın si è ulteriormente speso in tal senso.

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