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G7 sul vaccino Covid: il debutto di Draghi


Nella prima riunione del G7 Draghi ha già ricevuto dimostrazioni di stima e affetto. Da qui, l’incarico al G20 per coordinare l'azione globale sui vaccini

Sarà il G20 presieduto da Mario Draghi a curare già nei prossimi giorni i seguiti del vertice G7 di venerdì pomeriggio che ha definito l’immunizzazione estesa contro la pandemia come “bene globale collettivo”. Sono in corso contatti per definire in telefonate o videoconferenze i dettagli della futura azione globale sui vaccini anti Covid con il segretario delle Nazioni Unite, António Guterres, e con il premier inglese, Boris Johnson, Presidente di turno del G7.

Più nel dettaglio, l’Italia – in quanto Presidente di turno del G20 e organizzatore del Global Health Summit del 21 maggio a Roma (oltre 40 i Paesi invitati) – avrà il compito di creare un gruppo di lavoro di alto livello per indentificare i problemi industriali e commerciali nel reperimento delle dosi e della loro distribuzione. C’è grande fiducia da parte di tutti i leader del G7 sul fatto che Draghi, per la sua storia personale e la sua autorevolezza, sia la persona giusta per un compito così gravoso.

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