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Israele: i grandi assenti agli accordi con Bahrein ed Emirati


Gli accordi sottoscritti da Israele con Bahrein ed Emirati Arabi Uniti modificano gli equilibri di potere in Medio Oriente. Ecco perché

Gli accordi sottoscritti da Israele con Bahrein ed Emirati Arabi Uniti modificano gli equilibri di potere in Medio Oriente. Ecco perché

Una protesta contro gli accordi di Israele con Emirati Arabi Uniti e Bahrein a Ramallah, nella Cisgiordania occupata da Israele, 15 settembre 2020. REUTERS/Mohamad Torokman

“Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente?”. La frase di Michele Apicella, alias Nanni Moretti, nel suo Ecce Bombo, potrebbe fotografare bene quanto successo a Washington per la firma dell’Accordo di Abramo tra Israele e Bahrein ed Emirati Arabi Uniti, con Trump come notaio. Già perché sicuramente i convitati di pietra, gli assenti eccellenti le cui ombre aleggiavano a Washington, assenti ovviamente per scelte politiche delle parti in causa, erano sicuramente Arabia Saudita, Iran e Palestina.

Gli assenti: l’Arabia Saudita

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