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Emmanuel Macron in pole position per la conferma


Marine Le Pen è eterna, ma eternamente seconda, in una Francia divisa tra europeismo macroniano, da un lato, e tutela di corporazioni e mantenimento di privilegi novecenteschi, dall'altro

Tutto come da copione. Come nel 2017, le elezioni presidenziali francesi portano al ballottaggio Emmanuel Macron, fondatore della République En Marche, e Marine Le Pen, leader di Rassemblement national.

Due punti separano il Presidente in carica (28,4%) dalla candidata dell’estrema destra francese (23,4%), quando lo spoglio è ormai all’88% delle schede. Dietro di loro, il leader della sinistra Jean-Luc Mélenchon, unico altro candidato a doppia cifra (20,1%). Spazzati via i partiti tradizionali: malissimo sia la candidata dei repubblicani sia quella dei socialisti. Valérie Pécresse è rimasta sotto il 5%, la sindaca di Parigi Anne Hidalgo addirittura sotto il 2%.

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