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Sud Africa: l’equilibrismo di un Paese non-allineato


Dopo il richiamo al Governo di Pretoria per il caso delle armi alla Russia, il capo dell’esercito sudafricano, il Generale Lawrence Mbatha, va in visita a Mosca per questioni di cooperazione militare. “Il Sud Africa non è stato, né verrà trascinato nel confronto tra potenze globali”, dichiara il Presidente Ramaphosa

Matteo Meloni Matteo Meloni
Giornalista, è membro del comitato editoriale di eastwest. Si occupa di geopolitica di Medio Oriente e Nord Africa, Stati Uniti, rapporti tra Paesi Nato, di organizzazioni internazionali. Già Addetto Stampa al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha lavorato come Digital Communication Adviser alla Rappresentanza Italiana presso le Nazioni Unite a New York.

Dopo il richiamo al Governo di Pretoria per il caso delle armi alla Russia, il capo dell’esercito sudafricano, il Generale Lawrence Mbatha, va in visita a Mosca per questioni di cooperazione militare. “Il Sud Africa non è stato, né verrà trascinato nel confronto tra potenze globali”, dichiara il Presidente Ramaphosa

Tempistiche a dir poco sfortunate quelle del viaggio a Mosca del capo delle forze armate Lawrence Mbatha o messaggio lanciato palesemente agli Stati Uniti? Esiste una vera questione relativa all’avvicinamento del Sud Africa alla Russia, nazioni che nel mentre programmano una visita di Vladimir Putin nel Paese africano per l’incontro dei membri BRICS? Cosa avverrà se il Sud Africa non terrà in custodia il Presidente russo, data la partecipazione del Paese alla Corte Penale Internazionale e il mandato d’arresto emanato lo scorso marzo?

L’equilibrismo del Sud Africa

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