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Con Taiwan, la Cina mostra i muscoli


L’Esercito di Liberazione Popolare cinese schiera marina e aviazione e critica il rapporto con gli Usa. Taipei: non faremo la fine dell’Afghanistan

In uno scenario internazionale ancora scosso dalla rinascita dell’Emirato in Afghanistan, la Cina ha organizzato una grande esercitazione militare al largo di Taiwan in risposta, come spiegato dall’Esercito di Liberazione Popolare, alle “provocazioni” delle forze indipendenti di Taipei. I giochi di guerra condotti da Pechino hanno visto coinvolti mezzi aerei e navali, tra i quali sottomarini, jet da combattimento e navi della marina cinese, dispiegati tra il sud-ovest e il sudest dell’isola guidata dalla Presidente Tsai Ing-wen.

Taiwan, le relazioni tra Cina e Stati Uniti

Spiegando le motivazioni dell’intervento militare, il Colonnello Chi Yi, Portavoce dell’Esercito per l’Eastern Theatre Command, ha preso di mira il rapporto tra Taipei e Washington. “Recentemente, gli Stati Uniti e Taiwan hanno ripetutamente provocato e inviato numerosi segnali sbagliati, infrangendo gravemente la sovranità della Cina e indebolendo la pace e la stabilità dello Stretto di Taiwan. Ciò — ha spiegato il Colonnello — è diventata la principale fonte per i rischi alla sicurezza. Questa esercitazione è un’azione necessaria, basata sull’attuale sicurezza nello Stretto di Taiwan, una situazione che necessita la salvaguardia della sovranità nazionale”.

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