spot_img

Taiwan, gli Stati Uniti valutano sanzioni alla Cina come deterrente


Fonti vicine a Reuters affermano che la Casa Bianca starebbe ragionando su una strategia sanzionatoria contro Pechino, con l’Ue che potrebbe unirsi. Un passaggio complicato colpire la seconda economia del mondo: rischi per famiglie e imprese

Fonti vicine a Reuters affermano che la Casa Bianca starebbe ragionando su una strategia sanzionatoria contro Pechino, con l’Ue che potrebbe unirsi. Un passaggio complicato colpire la seconda economia del mondo: rischi per famiglie e imprese

Gli Stati Uniti valutano sanzioni preventive contro la Cina per dissuaderla da una possibile invasione di Taiwan. A riferirlo Reuters, che ha interpellato alcune persone vicine agli ambienti governativi, che confermano: la Casa Bianca sta pensando a un pacchetto sanzionatorio, al quale potrebbe unirsi anche l’Unione europea. Le ripercussioni di tale scelta sarebbero devastanti sul rapporto tra Washington, Bruxelles e Pechino, che allargherebbe le tensioni già in atto in numerosi campi — dall’Ucraina all’Indo-Pacifico — e risulterebbe in un ulteriore avvicinamento tra la Repubblica popolare e la Russia, evidentemente sconveniente al mondo occidentale.

Questo contenuto è riservato agli abbonati

Abbonati per un anno a tutti i contenuti del sito e all'edizione cartacea + digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €35

Abbonati per un anno alla versione digitale della rivista di geopolitica

Abbonati ora €15

ARTICOLI CORRELATI

Elezioni Usa: l'importanza del voto latino

Elezioni USA viste da Cina e Asia

Le tante "Americhe" al voto

Dialogo Cina/Taiwan e il "consenso" del 1992

La battaglia per gli "Stati in bilico"

rivista di geopolitica, geopolitica e notizie dal mondo