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Uk e Giappone verso la produzione congiunta di jet da combattimento


BAE Systems e Mitsubishi trattano per lo sviluppo di un nuovo aereo da combattimento di nuova generazione. Collaborazione sulla difesa rara per Tokyo, che ha sottoscritto accordi simili solo con gli Stati Uniti

La visita in Europa di Fumio Kishida è servita al Primo Ministro del Giappone per confrontarsi con gli alleati nel Vecchio Continente — Italia compresa e l’incontrò con Mario Draghi — sulla guerra in svolgimento in Ucraina, ma anche per fare un passo in avanti nelle relazioni del suo Paese con partner quali il Regno Unito, che diventa centrale nella politica difensiva di Tokyo.

Se finora il Giappone aveva sottoscritto simili accordi solo con gli Stati Uniti, un agreement di massima per la produzione congiunta di aerei da combattimento con il Regno Unito cambia inequivocabilmente il corso della storia, che vedrà protagonisti la britannica BAE Systems e la giapponese Mitsubishi Heavy Industries. Londra e Tokyo svilupperanno, secondo quanto si apprende, fighters jet con sistemi che integreranno radar e missili, che sarebbero i successori degli F-2, aerei da combattimento entrati in funzione nel 2000 ma criticati per gli alti costi di manutenzione e scarse performance.

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