Bielorussia, sale la tensione al confine con la Lituania
Minsk accusata di destabilizzazione per aver inviato oltre il confine migranti iracheni. La polizia bielorussa supera illegalmente la frontiera
La polizia bielorussa ha varcato illegalmente il confine con la Lituania, spingendo un gruppo di 35 migranti iracheni verso il Paese membro dell’Unione europea. A riferirlo la guardia di confine di Vilnius. Uomini in uniforme della Bielorussia “hanno lasciato il territorio dopo diversi minuti, nonostante i ripetuti avvisi di violazione del confine”, ha detto Rokas Pukinskas, portavoce della polizia di frontiera lituana. La Ministra della Difesa Agne Bilotaite ha parlato di 12 persone appartenenti alla polizia bielorussa su territorio della Lituania: “Non possiamo tollerare una provocazione coì sfrontata”, ha commentato la Ministra.
La situazione diventa sempre più incandescente, con Minsk che punta al muro contro muro con Bruxelles dopo le sanzioni imposte agli uomini di Governo e allo stesso Presidente Alexander Lukashenko. Intervenuta anche la Germania: Angela Merkel accusa direttamente la Bielorussia di usare i rifugiati come strumento politico per minare la stabilità europea. “Siamo coordinati con i nostri partner su ogni tema. Cercheremo di prendere una posizione comune anche rispetto a questo tipo di confronto ibrido, così come in atto dalla Bielorussia, un vero attacco a tutti noi dell’Unione europea”, ha affermato la Cancelliera.
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