Dopo l’annuncio a Montevideo restano molte questioni irrisolte. Forte l’opposizione in Europa e in America Latina, ma le condizioni geopolitiche non sono mai state migliori.
Tra il 5 e il 7 dicembre, in Uruguay, si riuniranno i presidenti del Mercosur per tentare di rilanciare un blocco in crisi da oltre un decennio. L’accordo con l’Unione Europea potrebbe essere lo strumento per riattivare sinergie che sembrano perdute.
Il magnate statunitense annuncia la chiusura degli uffici di X in Brasile a seguito di una lunga controversia con la Corte Suprema sulla libertà di espressione. Divenuto paladino dell’estrema destra latinoamericana, Musk accresce così la sua fama nella regione.
Il Brasile è considerato l’ago della bilancia in America Latina in relazione al sostegno o meno dei governi di sinistra in conflitto con gli Usa. Verso i quali però non c’è più la condiscendenza del passato da parte della sinistra latinoamericana.
Personalismi, velleità autocratiche, regimi d’eccezione e corruzione. La democrazia in America Latina ha ricevuto duri colpi negli ultimi mesi. E da Latinobarometro un sondaggio shock: per un latinoamericano su due non sempre è preferibile all’autoritarismo.
Il Presidente Raisi firmerà accordi commerciali per rafforzare l’asse dei Paesi sanzionati dagli Usa. Venezuela, Cuba e Nicaragua sono le tappe previste
Washington e Bruxelles dovranno riaffermare la propria presenza con azioni e concessioni concrete. Nelle condizioni attuali, infatti, una revisione della presenza cinese non conviene a nessun governo latinoamericano
La produzione e l’offerta di cocaina sono aumentate a livelli record, più del doppio di un decennio fa. La pandemia, la guerra in Ucraina e i cambiamenti politici in Colombia hanno prodotto nuove modalità e nuove rotte di produzione e di traffico
Il litio è il sogno della fine del petrolio e il 59% delle sue riserve si concentra in America Latina, in particolare in Bolivia, Cile e Argentina, che però, oggi, non sono i Paesi di maggior produzione di questo metallo critico, incapaci di creare una “Opec del litio”. Ue, Usa, Cina e Russia si contendono i contratti con i governi latinoamericani per lo sfruttamento dei giacimenti e la produzione