L’Accordo di accesso reciproco faciliterà le esercitazioni congiunte, la cooperazione logistica e stabilirà un quadro giuridico per semplificare l’ingresso delle truppe nei rispettivi Paesi. Il fine è rafforzare i legami per fare fronte a un potenziale conflitto con la Cina in merito a Taiwan.
A Sharm el-Sheikh i capi di Stato e di Governo discutono sulla salute del pianeta. Un report evidenzia la mancata solidarietà e i ritardi dei finanziamenti dei Paesi più ricchi per il clima
Dopo il documento firmato nel 2007, Canberra e Tokyo rivitalizzano la cooperazione militare e difensiva con un accordo più ambizioso, alla luce della forte presenza cinese nell’Indo-Pacifico
La costituzione pacifista imposta dagli Stati Uniti dopo la Seconda guerra mondiale sta sempre più stretta al Giappone che, negli attuali equilibri in Asia orientale, ha molto da dire
La dura politica cinese aiuta l’economia nazionale del Vietnam. La stampa riformata di Hong Kong non è credibile. Il Giappone torna al nucleare. Le autorità cinesi hanno chiuso le scuole private di ripetizione
Entità nazionale, essenza di un popolo e delle sue istituzioni: difficile dare una definizione esaustiva del termine “kokutai“. Ci prova Federico Lorenzo Ramaioli nel suo nuovo libro “Dal mito del Cielo alla legge dello Stato. Kokutai e ordinamento giuridico in Giappone”, edito da Giappichelli, di cui pubblichiamo un estratto
I due Paesi celebrano 50 anni di normalizzazione di relazioni diplomatiche nel momento più difficile della storia recente. Possibile un meeting a margine dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a fine mese
L’annuncio del Ministro della Difesa: “Servirà a proteggere il Paese”. Il riferimento è chiaramente rivolto alla possibilità di un grosso conflitto nello stretto di Taiwan, da cui dipende anche l’integrità territoriale del Giappone
Il Giappone annuncia investimenti nel continente considerato come l’ultima frontiera dell’economia globale: i giovani africani intenzionati ad avviare delle imprese verranno invitati nelle università giapponesi.
I tre Paesi lavorano al contenimento di Cina, Russia e Corea del Nord. Mosca e Pyongyang promettono un rafforzamento delle relazioni, Putin annuncia la consegna di armi agli amici della Federazione
