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Indo-Pacifico: gli Stati Uniti tornano per “restare”


Il disimpegno degli Usa dall'Afghanistan e dal Medio Oriente si spiega con la volontà di concentrare l'attenzione sull'Indo-Pacifico. E il viaggio di Kamala Harris a Singapore e in Vietnam intende dimostrarlo

Il disimpegno degli Usa dall’Afghanistan e dal Medio Oriente si spiega con la volontà di concentrare l’attenzione sull’Indo-Pacifico. E il viaggio di Kamala Harris a Singapore e in Vietnam intende dimostrarlo

Il 6 luglio scorso il coordinatore per l’Indo-Pacifico dell’amministrazione di Joe Biden, Kurt Campbell, ha detto delle cose utili per capire la grande strategia degli Stati Uniti dietro al ritiro (disastroso) dall’Afghanistan. Campbell spiegò che, per rispondere all’ascesa della Cina e alle sue ambizioni di leadership globale, l’amministrazione Biden aveva messo l’Asia al centro della politica estera americana. Parlò dunque di un “movimento dal Medio Oriente, e sarà doloroso, con ogni probabilità. Vedremo delle vere sfide in posti come l’Afghanistan, ma un’attenzione molto maggiore sull’Indo-Pacifico”.

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