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Venezuela: Maduro cavalca l’annessione dell’Esequibo


Travolto dalla crisi e con le elezioni presidenziali alle porte, il governo venezuelano riattiva la causa nazionale dell'Esequibo, territorio ricco di risorse naturali conteso con la Guyana. Una mossa che in America Latina e a Washington desta preoccupazione.

Dopo la vittoria del Si al referendum consultivo indetto in Venezuela sulla sovranità sull’Esequibo, regione contesa con la vicina Guyana, il governo di Nicolás Maduro ha già decretato la creazione di una serie di istituzioni per la virtuale gestione del territorio e delle sue ricche risorse.

In una cerimonia roboante, Maduro ha determinato la creazione dello Stato dell’Esequibo, ventiquattresimo stato della Repubblica Bolivariana del Venezuela, e la modifica della mappa ufficiale venezuelana per includere il territorio amazzonico, di cui ha nominato il Maggiore Generale Alexis Rodríguez Cabello come “autorità unica”.

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