La scuola è uno dei confini dello spazio narrativo del rock’n’roll negli anni ’50: linguaggio segreto della “vita vera” in opposizione a quello degli insegnanti. Dieci anni dopo, il ’68 porterà a parziale compimento la rivolta contro l’istituzione. Ma con la fine dei grandi movimenti, ai “tempi della scuola” saranno assegnate tutte le occasioni perdute e le conseguenti nostalgie.
Il vero protagonista del libro, Miguel Desvern, non compare mai tra le pagine di questo romanzo dal sapore noire, se non attraverso le scelte che ha compiuto in vita.
Sono ormai passati cento anni dalla nascita di Thor Heyerdahl, che (per dimostrare le proprie teorie sulla colonizzazione della Polinesia da parte di indigeni partiti dalle coste del Perù) organizzò, nel 1947, una spedizione con imbarcazioni costruite come quelle che erano state utilizzate nell’Oceano Pacifico da “Kon Tiki”, stando all’epopea cantata dai vecchi polinesiani tra i quali Heyerdahl aveva vissuto a lungo.
Quante volte le colonne sonore di un film vi hanno fatto scoprire della musica, delle canzoni, che vi hanno poi appassionato, magari accompagnato per lungo tempo? Mi verrebbe da pensare che siano in tanti a poter rispondere: “molte volte!”, magari già canticchiando una di queste canzoni.
La gatta è un romanzo breve pubblicato nel 1933 a puntate sul settimanale Marianne e successivamente in versione integrale da una casa editrice parigina.
Questa storia si svolge tra Buenos Aires e Parigi. Non è infatti un caso se il progetto musicale di cui parliamo prende il nome da una piazza della capitale argentina, che però è…Plaza Francia. Dietro a questa insegna troviamo due musicisti che con l’Argentina e il tango hanno già avuto molto a che fare.