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La notizia del giorno

Unione europea: 20 anni fa il grande allargamento

Oggi, l’Unione Europea si trova davanti a una nuova prospettiva di allargamento. Nei Balcani, ma anche ai confini con la Russia dove, per ragioni geopolitiche, la candidatura di Ucraina, Moldavia e Georgia è supportata da molti.

Elezioni a Panama: tra crisi economica e sfide geopolitiche

Il prossimo governo dovrà gestire la crisi idrica del Canale di Panama, quella migratoria nella Selva del Darién e assicurare la stabilità al proprio posizionamento internazionale che oscilla tra Pechino e Washington.

La Cina ospita i colloqui tra Hamas e Fatah

Al di là dell’esito degli incontri, la Cina punta a rafforzare la propria immagine di garante di stabilità e potenza responsabile in grado di dialogare con tutti. E sul Medio Oriente le sta riuscendo meglio che sulla guerra in Ucraina.

La deportazione dei migranti dal Regno Unito al Rwanda è una realtà

Il Rwanda riceverà notevoli finanziamenti in cambio della propria disponibilità: al governo di Kigali sono stati già stanziati 240 milioni di sterline, che coprono parte delle spese legate alle persone deportate ma che finanziano anche lo sviluppo del Paese.

Le università contro Milei: al via l’autunno caldo di Buenos Aires

In migliaia in piazza in Argentina per difendere il sistema universitario nazionale, sotto scacco a causa dei tagli alle spese imposti dal governo Milei. Anche pensionati e lavoratori sul piede di guerra. Il 9 maggio nuovo sciopero generale.

Cina/Usa: uno stabile disaccordo

Antony Blinken torna in Cina meno di un anno dopo la visita di giugno. Tanti i dossier divisivi tra cui lo stop Usa a TikTok e gli aiuti a Taiwan. Ma resta importante che continuino a dialogare per gestire in modo responsabile un rapporto cruciale per gli equilibri globali

La guerra tra Israele e Iran

Di fatto Iran e Israele sono già in guerra, da tempo, per interposta persona. La speranza è che la risposta israeliana all’attacco di sabato 13 aprile non scateni un conflitto ancora più ampio di quello attuale.

In Sudan si combatte da un anno esatto

La pace in Sudan non è in vista e il Paese sembra essere uscito dai radar internazionali. L’ONU conta 14.600 morti, a cui si aggiungono 8,5 milioni di persone sfollate. L’emergenza alimentare è alle porte e almeno mezzo milione di nuove vittime sono annunciate.

Colombia: l’ex Presidente Uribe alla sbarra, ma la pace sociale è lontana

L’ex presidente della Colombia Álvaro Uribe Vélez sarà processato per concussione e manipolazione di testimoni in un caso aperto dal 2012 intorno ai legami tra il suo governo e il paramilitarismo. La decisione della procura arriva però in un momento delicatissimo del piano di pacificazione del presidente Petro.

Voto in Corea del Sud: batosta per i Conservatori del presidente Yoon

Il risultato era atteso ma la sua proporzione è andata al di là delle previsioni. Le conseguenze politiche sono state immediate. Yoon, in carica fino al 2027, sarà un’anatra zoppa, con riflessi anche sulla politica estera, tema su cui i due principali partiti sono agli antipodi.

ULTIME NOTIZIE

Uruguay: il ritorno del Frente Amplio

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