Stando alle fonti di Reuters pare che dietro ci sia la Russia, che avrebbe interesse a una “soluzione politica” tra Erdogan e Assad per ridurre l’impegno militare in Siria e concentrarsi sulla guerra in Ucraina
I due bombardamenti statunitensi sono stati la risposta ai tre attacchi missilistici contro le basi americane nel nordest della Siria, lanciati dalle milizie siriane affiliate ai pasdaran nei giorni scorsi.
Il presidente turco Erdoğan ritorna ai toni di apertura regionale che hanno contraddistinto una prima parte del suo mandato e invita Damasco alla cooperazione politica
Il Paese è stato sospeso dall’organizzazione nel 2011 per i crimini commessi durante la guerra civile. Ora l’Algeria, che ospiterà a novembre il summit della Lega, apre a un ritorno siriano
Pesa la posizione di Assad in supporto della Russia. Per Damasco, il Governo di Kiev è stato ostile. La Turchia invece condanna la presenza degli Stati Uniti in Siria
L’invasione russa dell’Ucraina rischia di far perdere a Damasco un supporto per la ricostruzione della Siria, che guarda così ad Abu Dhabi, non schieratisi contro la Russia in Consiglio di Sicurezza
L’Inviato Speciale dell’Onu annuncia: le parti sono pronte non solo alle modifiche costituzionali, ma anche all’elaborazione di una bozza per le riforme
La vittoria alle elezioni è servita a Bashar al-Assad per mostrare al mondo quanto il Paese è unito e quanto le sue istituzioni funzionano bene. Ma la realtà è diversa…
Con il bombardamento in Siria, Biden ha voluto lanciare due messaggi, uno all’Iran e uno a Israele e Arabia Saudita. La sua mossa, in realtà, è perfettamente coerente