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Americhe

Kamala Harris prova a convincere l’America rurale, roccaforte di Trump

Da anni i dem hanno perso contatto con la cerchia fuori dai centri urbani. Il voto per Trump nel 2016 e 2020 ha certificato la presa dei repubblicani sui piccoli centri e il mondo degli Stati Uniti profondi. Ma la campagna di Harris è intenzionata a scalfire quel predominio.

Il caos haitiano nella geopolitica mondiale

Mentre le gang spadroneggiano a Port-au-Prince, la comunità internazionale cerca il modo di intervenire. Usa, Francia, Kenya, Repubblica Dominicana e Brasile tra i protagonisti del grattacapo haitiano nel sistema internazionale.

Vittoria di Lopez Obrador: approvata la controversa riforma della giustizia

A pochi mesi dalla fine del suo mandato, il presidente messicano incassa una nuova importante vittoria con l’approvazione del suo progetto di riforma della magistratura. Scontri e incidenti al Senato hanno segnato il dibattito, mentre i giudici denunciano un attacco contro l’indipendenza della giustizia

E’ guerra tra Elon Musk e il Brasile

La corte suprema ha confermato la sospensione dell’accesso a X in tutto il paese. Musk si rifiuta di attenersi alle sentenze della Corte Suprema che lo obbligano a collaborare contro la diffusione di notizie false. Il tutto a un mese dalle elezioni municipali in tutto il paese.

Dalle urne alle piazze: l’ombra dello stallo sul Venezuela

A un mese dalle presidenziali del 28 luglio, il conflitto intorno al risultato ufficiale cresce. Oggi, mercoledì 28 agosto, opposizione e forze di governo scendono in piazza, mentre a livello internazionale le soluzioni scarseggiano. Il Venezuela di nuovo sull’orlo dell’isolamento e la crisi sociale.

La nuova strategia di Trump per fronteggiare Kamala Harris

Finita la convention Dem, con la Harris in risalita nei sondaggi, Trump deve reinventare la sua campagna elettorale: la nuova tecnica comunicativa punta a prendersi il voto degli uomini, anche in vista del duello in TV del 10 settembre.

La strategia di Maduro per rimanere al potere

Il governo venezuelano ha consegnato i verbali dell’elezione del 28 luglio alla Corte Suprema, dominata però dagli alleati. L’opposizione scalpita e denuncia repressione senza limiti. Ma sebbene non piaccia a nessuno, la continuità di Maduro sembra essere l’opzione più conveniente per molti governi della regione.

La trappola venezuelana. Di nuovo.

Sia il governo Maduro che l’opposizione rivendicano la vittoria alle elezioni di domenica 28 luglio. Nelle strade di Caracas sono tornate le manifestazioni violente e la repressione. La fase più complessa delle elezioni venezuelane comincia ora, col braccio di ferro intorno alla legittimità dei risultati.

Repubblicani e Democratici si contendono la “libertà”

Per i repubblicani libertà si coniuga con armi, religione e dire la propria opzione. Per i democratici si tratta di libertà di controllare il proprio corpo e difendere i diritti acquisiti.

Usa e Asia: la rete delle alleanze dopo Biden

Lungo viaggio in Asia di Blinken dopo il ritiro di Biden e in vista di un possibile ritorno di Trump. Il centro del viaggio di Blinken è stato il confronto di sabato 27 luglio con Wang Yi, ministro degli Esteri della Cina e capo della diplomazia del Partito comunista.

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