Si esportano di nuovo prodotti da Fukushima. La società civile cinese condanna lo scandalo della donna schiavizzata a Fen. Gli scienziati sviluppano un nuovo cultivar di riso resistente al sale. La capitale mongola nei primi posti mondiali per inquinamento
Le Isole Salomone hanno intenzione di sottoscrivere un accordo sulla sicurezza con la Cina, che consentirebbe a Pechino di iniziare a sfidare la supremazia marittima degli Stati Uniti nel Pacifico creando una base militare nel Paese
Nel giugno 2020 sono iniziati gli scontri al confine, nel territorio del Ladakh. Da allora le relazioni bilaterali non si sono ancora normalizzate. La visita del Ministro degli Esteri cinese Wang Yi può distendere finalmente i rapporti?
Il vertice di ieri ha posto l’attenzione sul ruolo ambiguo della Cina nella crisi ucraina ma non ha aggiunto nulla di nuovo alla linea avuta finora. Bisognerà probabilmente aspettare il vertice di giugno a Madrid
La Cina non può condannare l’azione russa per via della partnership “senza limiti” inaugurata di recente con Mosca. Ma forse il colloquio con Biden potrebbe mostrare a Putin che l’allineamento sino-russo qualche limite ce l’ha
Diversamente da Tokyo, che si allinea all’Occidente nella ferma condanna della Russia, Nuova Delhi vede in Mosca una potenza necessaria al bilanciamento regionale della Cina. E gli alleati non sembrano preoccuparsene
Carichi di gas naturale liquefatto americano già acquistato da Pechino, venduto in Europa a prezzi elevati: un segnale del cambio di approccio del mercato. Sul petrolio, la Casa Bianca non scommette sul Venezuela
Da una parte la Cina condanna con parole ambigue il conflitto russo-ucraino, dall’altra apprende lezioni essenziali che un giorno potrebbero risultarle molto utili
Lanciato nel 2015, questo pagamento interbancario transfrontaliero ha guadagnato importanza con le nuove minacce di sanzioni statunitensi. Pechino riuscirà a sfruttare le crisi internazionali per ridurre la propria dipendenza dal dollaro?
Il Ministero degli Esteri di Pechino interviene in seguito alle parole della Presidente di Taiwan Tsai Ing-wen, che dice: “Saremo pronti militarmente per la sicurezza dello Stretto”