A prima vista sembra lo scontro diretto tra Mosca e Kiev per la sovranità delle regioni di confine, ma la vera posta in gioco è la definizione di un nuovo ordine mondiale, molto diverso da quello instaurato dopo la Seconda guerra mondiale
Questo scontro fratricida è un conflitto innovativo non solo per la presenza di strumenti ipertecnologici: la cyberwar è territorialmente globale perché non conosce confini di sorta, arriva nelle case in ogni angolo del pianeta e può partire da un luogo insospettabile e di difficile identificazione
Oltre all’attività di Papa Francesco per la ricerca di una soluzione, si sono aggiunte a vario titolo anche Cina e India, mentre nelle opinioni pubbliche europee prevale chi vorrebbe la fine immediata del conflitto
Per l’Europa e la Russia questo è un conflitto di enorme e centrale importanza che determinerà il futuro della sicurezza del continente ma in ballo c’è anche il prossimo governo del sistema internazionale
È in stallo la trattativa per l’ingresso dell’Ucraina nella Nato. Secondo Usa, Germania, Uk e Ungheria l’allargamento non è da considerare nell’immediato. Zelensky: “Parteciperò al summit di luglio solo se arriveranno certezze sulla nostra adesione al Patto Atlantico”
La guerra della Russia in Ucraina ha modificato l’atteggiamento delle potenze regionali, spingendole a ruoli inusuali e tutti da decifrare. Un mondo nuovo per tutti, con la guerra in Ucraina che rischia di diventare realmente globale
Varsavia prende una posizione autonoma e annuncia l’invio di supporto aereo a Kiev. Secondo indiscrezioni potrebbe essere seguita da Slovacchia, Finlandia e Paesi Bassi
Dopo l’allarme lanciato dalla Presidente di Chisinau su un possibile colpo di stato ordinato da Mosca, il Ministero degli Esteri russo denuncia manovre militari di Kiev nella Transnistria e minaccia di reagire in caso di attacco
Kiev lo commenta tiepidamente, mentre Stati Uniti e Unione Europea lo criticano apertamente. Tra i 12 punti del piano cinese: sì al rispetto della sovranità, no alle armi nucleari, fine delle sanzioni e ripresa del dialogo
Delicato passaggio di consegne in piena invasione russa. Pesano i report sulla corruzione. Israele apre all’invio del sistema difensivo Iron Dome. L’ex Pm Bennett: “Putin ha promesso di non uccidere Zelensky”