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La rivoluzione europea


Oggi è il turno dell'Italia. Ci condanniamo a una triste deriva o vogliamo ambire a essere protagonisti? Pubblichiamo il fondo di Giuseppe Scognamiglio uscito oggi su La Sicilia

Gli elettori olandesi presso gli stand elettorali alla stazione centrale di Amsterdam, Paesi Bassi, 23 maggio 2019. REUTERS/Eva Plevier

Oggi è il turno dell’Italia. Ci condanniamo a una triste deriva o vogliamo ambire a essere protagonisti? Pubblichiamo il fondo di Giuseppe Scognamiglio uscito oggi su La Sicilia

In Europa si vota già da tre giorni e, pur non avendo ancora i risultati ufficiali, gli exit poll sembrano confermare quei sondaggi (pur vietati, circolano sui nostri smartphone quotidianamente) che hanno trasmesso un messaggio chiaro: sovranisti e populisti avanzano, ma la loro proposta politica non sfonda e quindi, le forze tradizionalmente europeiste mantengono la maggioranza e dunque il diritto di governare l’Unione.

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