Da mesi, la Georgia sta vivendo la più grave crisi politica della sua breve storia democratica, iniziata nel 2003 con la Rivoluzione delle rose e proseguita nei vent’anni passati da allora
I partiti sono ormai da settimane in piena corsa verso il voto, consapevoli di dover sfruttare ogni giorno di quella che sarà una campagna elettorale cortissima, ancor più per uno stato che non è abituato a tornare a votare prima della fine naturale della legislatura.
La faida tra i narcos “Los Chapitos” e “La Mayiza” mette nuovamente a ferro e fuoco il paese. Forti anche le ricadute sulla relazione con gli Usa, a pochi giorni dall’inizio del secondo governo Trump.
Da mesi, la Georgia sta vivendo la più grave crisi politica della sua breve storia democratica, iniziata nel 2003 con la Rivoluzione delle rose e proseguita nei vent’anni passati da allora
In poco più di dieci giorni, partendo dalla zona di confine con la Turchia, Idlib, arrivando a prendersi Aleppo, poi Hama, Homs e infine Damasco, l’avanzata dei ribelli jihadisti ha portato ad un cambiamento storico in Siria, la cui portata complessiva non è ancora possibile prevedere.
Nel giro di poche ore, il Ciad ha chiesto alla Francia di ritirare i propri soldati dal Paese e il Senegal ha detto a Parigi che farà altrettanto. La Francia paga l’incapacità di adattarsi ad un contesto cambiato e sarà obbligata a modificare i propri piani strategici.
“Le leggi del Regno Eremita. Come si governa la Corea del Nord”. Edizioni Mimesis, Milano 2024. Il nuovo libro di Federico Lorenzo Ramaioli. Pubblichiamo un estratto dall’Introduzione per gentile concessione dell’autore.